In genere si verifica durante il sonno e può portare a soffrire di emicrania, causare dolori alla mandibola e/o causare un’usura anomala dei denti.
Spesso il bruxismo è associato ad ansia, stress, disturbi del sonno, malocclusione dentale, fumo, alcol, contrattura dei muscoli masticatori che sono collegati ai muscoli temporali e in contatto con il nervo trigemino
Il trattamento prevede:
– uso di bite per evitare lo sfregamento dei denti
– cure ortodontiche per correggere eventuali malocclusioni
– tecniche di rilassamento, intese come tecniche che rilassano la mente e il corpo in generale, oppure specifici esercizi di stretching e massaggi dei muscoli masticatori.
Come si vede nelle figure qui sotto, ci sono rappresentati:
– il nervo trigemino che innerva il viso
– i trigger point (dove il dolore si manifesta se c’è un’infiammazione dei muscoli masticatori)
– i collegamenti tra muscoli masticatori, muscoli temporali, denti, ossa del viso e articolazione temporo mandibolare
In pratica se il muscolo masticatore è contratto può causare bruxismo, cefalea, sublussazione dell’articolazione temporo-mandibolare con dolore all’orecchio e molto altro…
Nei modi di dire ce n’è uno in particolare “STRINGI I DENTI E VAI AVANTI” che significa di sopportare una situazione sgradevole.
Dall’altra parte, se ci si trova in una situazione sgradevole, può succedere di stringere i denti, causando una contrattura dei muscoli masticatori che conseguenti infiammazioni e dolori.
Qui tre semplici cose che si possono fare per rilassare e massaggiare i muscoli masticatori

Il tappo di sughero tra i denti: stretching “passivo”
Il tappo di sughero deve essere della giusta misura, un po’ più corto dell’apertura della bocca senza sforzo.
Si appoggia il tappo tra i denti e si appoggiano i denti sul tappo, senza sforzo, senza stringere e NON si deve sentire dolore.
Restando in questa posizione da un minimo di 1 minuto a un massimo di 10 minuti, i muscoli masticatori faranno stretching e si rilasseranno.

Massaggiare i muscoli masticatori con le nocche delle dita
Partendo dagli zigomi e scendendo verso gli angoli della mandibola, con le nocche delle dita, si massaggiano i muscoli masticatori con piccoli cerchietti.
Bene tenere il tappo di sughero tra i denti per massaggiare meglio i muscoli masticatori.
Nei punti in cui si sente più tensione, ci si può fermare più a lungo nel massaggio.
La pressione delle nocche sul muscolo deve massaggiare, ma NON deve provocare dolore.
Questo massaggio “a cerchietti” può durare 2 minuti circa.

Applicazione del taping neuromuscolare sul muscolo masticatore
Conoscendo la corretta tecnica di applicazione, è possibile posizionare il taping neuromuscolare sui muscoli masticatori per sfruttare le capacità decompressive del nastro su muscoli, nervi e vasi sanguigni e linfatici.
Il taping può essere applicato prima di andare a dormire per farlo “lavorare” sulla contrattura dei muscoli masticatori durante il sonno (8 ore circa).
Con l’applicazione 3-4 sere a settimana, nel tempo si osserverà un miglioramento dei sintomi.